Anti-pneumococcica (raccomandata)
Cos’è? - Questo vaccino aiuta a prevenire le infezioni (polmoniti, otiti, meningiti, ecc.) causate dai tipi più frequenti di pneumococco. Per la popolazione pediatrica esistono due vaccini: uno tredici valente e uno decavalente. Nell’adulto esistono due tipi di vaccino: il vaccino coniugato 13-valente (PVC13) e il vaccino polisaccaridico 23-valente, somministrati secondo una schedula sequenziale (es. splenectomia).1
Chi e quando vaccinare? - Il vaccino coniugato pediatrico è raccomandato:1
- in tutti i nuovi nati in 3 dosi al 3°, 5°e 11-13°mese di vita;
- in bambini di età compresa fra i 12 e i 23 mesi: due dosi con intervallo di almeno 2 mesi fra le dosi;
- in bambini di età compresa fra i 2 a i 5 anni: una dose (o due dosi) a seconda del vaccino. Il vaccino è fortemente raccomandato nei soggetti che presentano particolari condizioni di rischio che aumentano la probabilità di gravi complicanze come: malattie cardiache croniche, malattie polmonari croniche, diabete, insufficienza renale, malattie del sangue, difetti delle difese immunitarie, tumori, ecc.).1
Come vaccinare? - Il vaccino si somministra per via iniettiva e può essere somministrato anche insieme ad altre vaccinazioni, in sede di iniezione diversa.1
Chi non deve essere vaccinato? - Non deve essere vaccinato chi ha avuto una reazione allergica grave a una dose precedente di vaccino.1
Quando rimandare la vaccinazione? - I bambini con malattie lievi (come un raffreddore) possono in genere essere vaccinati con sicurezza. Se invece hanno malattie moderate o gravi, è opportuno attendere la guarigione prima di effettuare la vaccinazione.1
Quali sono i rischi della vaccinazione? - Il vaccino anti-pneumococco è molto sicuro ed efficace nel prevenire l'infezione da Pneumococco. Un vaccino, come qualunque altro farmaco, può tuttavia avere effetti collaterali per esempio può causare una reazione allergica. Altri effetti collaterali possibili sono: sonnolenza dopo la vaccinazione, perdita temporanea dell'appetito, arrossamento e tumefazione nella sede della puntura, febbre, irritabilità e/o nervosismo.1 Per una valutazione completa degli eventi avversi, il medico potrà fornire tutte le informazioni presenti all’interno del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto.
Chi lo dice?
Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017 – 2019, Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità pubblica
#FACCIAMOILPUNTO
2. Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017 – 2019